Peter Gordeno (Depeche Mode)
RD-2000 & JD-XA

Peter Gordeno Synth Rig

Artist Bio

Ancora oggi, dopo vent’anni trascorsi nella scena musicale, Peter Gordeno è sempre impegnato. Come produttore e compositore, i suoi credit includono artisti come JLS, Il Divo e Seal, mentre il suo lavoro come tastierista, arrangiatore e direttore musicale ai massimi livelli lo ha portato nell’orbita di U2, Who e George Michael. In quello che forse è il suo ruolo più continuo, Peter è stato in tour con le leggende dell’elettronica Depeche Mode dal 1998, permettendo che classici del synth-pop come Personal Jesus mantenessero ancora oggi il loro fascino. Con un amante dell’analogico che ha vissuto la rivoluzione digitale – per non parlare di un certo “snobismo da pianoforte”, che non ha mai negato – ci vuole una tastiera speciale per catturare l’attenzione dell’orecchio di Peter. Potete vedere il nuovo Roland JD-XA e RD-800 nel suo setup durante il tour dei Depeche Mode nel 2016.

Usando lo Stage Piano RD-2000 come tastiera principale del tour mondiale Global Spirit della band, Peter può combinare la tecnologia più attuale con la risposta di un vero strumento acustico.

“Mi occupo di quasi tutte le parti di piano,” ci racconta, “ed è importante per me disporre di una meccanica a martelletti di qualità.” Uno dei punti chiave dello show sono i brani acustici che suono con Martin, e una cosa eccellente dell’RD-2000 è la possibilità di eseguire quei brani con una meccanica della tastiera davvero ottima. Siamo nelle fasi iniziali del tour, perciò sto ancora esplorando le timbriche per trovare quelle che mi piacciono di più. Penso che avrò scelto il mio suono preferito per lo show al Madison Square Garden…!”

Peter Gordeno on the RD-2000 Testimonial

“Uno dei punti chiave dello show sono i brani acustici che suono con Martin, e una cosa eccellente dell’RD-2000 è la possibilità di suonare quelle parti con una meccanica della tastiera davvero ottima.”

Peter Gordeno on the JD-XA Testimonial

È quasi come se questo strumento fosse stato fatto per musicisti come me che sono stati affascinati dai classici synth analogici Roland degli anni '70 e hanno visto anche la rivoluzione digitale che è arrivata dopo. Questo synth mi da quella calda sensazione "fuzzy" del classico Jupiter 8 e dei Juno, e se mi sento un po' più cattivo, posso avere suoni ancor più aggressivi aggiungendo quella certa spigolosità digitale!... è come avere tutta la mia carriera in una sola tastiera. Ha anche quelle belle lucette rosse che mia mamma trova davvero carine, e far felice la mamma è sempre importante!”

— Peter Gordeno

Artist Video